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Circolari 2024 2025

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LICEO STATALE "G. FRACASTORO"

Verona


Circ. n. 134

Verona, 25 novembre 2024

 

AGLI STUDENTI DEL LICEO
ALLE FAMIGLIE
AI DOCENTI
Al PERSONALE ATA
AGLI ATTI/AL RE

OGGETTO: 25 novembre Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

 

Gentilissimi tutti, care ragazze e cari ragazzi,


    Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione n. 54/134 del 17 dicembre 1999.
In questa data l’Onu invita tutti gli Stati a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza contro le donne, soprattutto in ambito scolastico ed educativo.

   

    Secondo l’articolo 1 della “Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne”, emanata dall’Assemblea Generale con la risoluzione n.48/104 del 20 dicembre 1993, la violenza contro le donne è
“ogni atto di violenza fondata sul genere che abbia come risultato, o che possa probabilmente avere come risultato, un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, che avvenga nella vita pubblica o privata”.

   

    L’individuazione della data del 25 novembre ha origine dal primo incontro internazionale femminista tenutosi nel 1981 nella Repubblica Dominicana, durante il quale si propose questo giorno in onore e in ricordo dell’atroce uccisione delle tre sorelle Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal, note come Mariposas (“Farfalle”) quali fondatrici nel 1960 ed attiviste del “Movimento del 14 giugno”, impegnato nel contrasto alla ferocia della dittatura trujillista, una delle più dure dell’America latina.

 

Il 25 novembre 1960 le Mariposas, mentre si recavano a fare visita in carcere ai loro mariti, furono intercettate dalla polizia, fermate, stuprate, torturate, massacrate a colpi di bastone ed infine strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.

   

    Sono ormai trascorsi più di venti anni da quando l'Assemblea generale delle Nazioni Unite istituì la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne ed oltre quaranta anni da quando si propose per la prima volta di istituire la data del 25 novembre per ricordare le donne vittime della violenza.

   

    Eppure le cronache quotidiane ci ricordano costantemente quanto sia ancora diffusa la violenza contro le donne in Italia e nel mondo, e nel nostro Paese, nonostante l'intervento legislativo del 2019, che, con la L. n. 69/2019 recante come oggetto “violenza domestica e di genere - codice rosso" ha rafforzato la tutela delle vittime di maltrattamento, violenza sessuale, atti persecutori e lesioni, connessi a contesti familiari o nell’ambito di relazione di convivenza (violenza domestica e di genere) intervenendo sugli istituti di diritto penale e processuale per il contrasto alla violenza di genere, le notizie di violenze sulle donne e di omicidi, mutilazioni e molto altro ancora, continuano a segnare drammaticamente la nostra realtà quotidiana.

   

    Nel 2011 il Consiglio d’Europa ha, altresì, adottato la Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica.

   

    L’articolo 14 della Convenzione riconosce alla scuola un ruolo centrale nella prevenzione di questi fenomeni e la scuola italiana è costantemente impegnata nell’implementazione e nella realizzazione di attività volte al superamento dei pregiudizi, al contrasto di ogni forma di violenza e di discriminazione, con l’intento di co-educare le nuove generazioni alla cultura del rispetto, ricercando la promozione della personalità umana di ciascuno.

   

    Si confida, anche in osservanza alla nota ministeriale n. 1267 del 19.12.2021 tuttora vigente, che questa giornata possa stimolare anche nelle classi del nostro Liceo, ove possibile nel rispetto dell’autonomia didattica, spunti di riflessione sul tema della violenza contro le donne e sulla violenza di genere nella sua accezione più ampia, al fine di sensibilizzare i nostri giovani alla consapevolezza che gli abusi di ogni tipo costituiscono una violazione dei diritti umani, un impedimento del principio di uguaglianza e un ostacolo alla formazione di una coscienza personale e sociale fondata sul rispetto della persona umana.

   

    In occasione della giornata del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 17 dicembre 1999, il Ministro dell’istruzione e del merito, prof. Valditara, desidera porre in particolare risalto la tematica della ricorrenza attraverso un messaggio indirizzato alle Comunità scolastiche, anche allo scopo di ricordare l’importanza che le scuole dedichino ampi spazi di riflessione e confronto volti a favorire una maggiore consapevolezza sui diritti inviolabili delle donne e sulla capacità di costruire relazioni basate sui principi di parità e rispetto nel riconoscimento e valorizzazione delle differenze.

   

    Si allega la Lettera del Ministro, trasmessa con nota prot. 3466 del 21 novembre 2024.


    Si auspica che nella nostra comunità scolastica le riflessioni sul tema in oggetto, rientrante nell’ambito dell’educazione civica, non si esauriscano in questa unica occasione, ma siano implementate nel percorso formativo dei nostri studenti, soprattutto considerando che ogni 25 novembre si inaugura un periodo di 16 giorni dedicato all'attivismo contro la violenza di genere, che si conclude il 10 dicembre con la Giornata Internazionale dei diritti Umani.

   

    L’occasione è gradita per inviare i migliori saluti.

 

La Dirigente scolastica

Silvana Soraci

Firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.lgs. n. 39/1993

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